Secrets from the room
(Nomadism Record)
Poche volte mi è capitato di ascoltare album così variegati, ed è il caso di questo “Secrets from the room” dei napoletani Inseedia. Fortunatamente però i 15 brani che compongono questo cd (8 originali, 5 ripresi da precedenti lavori), hanno un filo conduttore comune che li lega tra loro. La band nasce nell’estate del 2003 ed è composta da 3 membri: Carmine Maffei, cantante/chitarrista, Simone Vignola bassista e Lorenzo Petruzziello, batterista. Negli anni seguenti partecipano a varie manifestazioni e concorsi musicali, ottenendo un buon riscontro dalla critica, ed iniziano a produrre i primi pezzi fino ad ottenere, nel 2006, il primo contratto con la Nomadism Records. Sotto questa etichetta discografica uscirà nel 2007 il loro primo album “Secrets from the room”. L’album si rifà alle sonorità tipiche del rock anni ’80-’90, con influenze dark e punk, tipiche di band come i The Cure. Abbiamo quindi l’alternarsi di brani in cui la fanno da padrone atmosfere rarefatte e suoni melodici, ad altri in cui sono predominanti forti elementi metallici, tipici della produzione metal e hard-rock di quegli anni. Il tutto viene accompagnato dall’avvolgente voce melodica del vocalist, che se la cava altrettanto bene anche con la chitarra. Le fondamenta della band sono solide, quello che manca per fare il salto di qualità è una dimostrazione di maggiore personalità in fatto di sound e composizione. Ma visto che si tratta del primo album, c’è tutto il tempo per migliorare.
(Quincy)
Per contatti: www.inseedia.it