Who Killed Harry Houdini?
(Mut)
Il protagonista di questa storia, tradotto da alcuni erroneamente con l’inopportuno termine “Hero”, risponde al nome di Emanuel Lundgren. Alto, biondo, ricciolone, a prima vista appare come un hard-rocker dei fiordi; ma dalle prima note del suo precedente disco aveva già esplicitato i suoi intenti. L’idea frizzante era quella di mettersi alla direzione di una specie di Zecchino D’oro dell’indie-pop, bacchettando l’aria per rendere magia la banalità dei soliti 4 accordi del pop. La cosa bizzarra è che, “Let Me Introduce My Friends”( il precedente album), riuscì negli intenti e convinse persino la Emi al fatidico contrattino. E così, Lundgreen e i suoi 23 amici poli-etnici (tutti di stanza a Barcellona) dopo aver calcato i pachi di mezzo globo ed aver fatto capolino tra le righe della stampa che conta, approdano al secondo disco “Who Killed Harry Houdini?”, la fatica per status quo in una carriera discografica. Un disco che ha tutte le carte in regola per essere la copia “presa male” del suo predecessore; un disco che sembra volerci propinare le canzoni più deprimenti tratte dalle session dell’esordio. A darci respiro, guarda caso il singolo “Paper Planes”, una pop ballad sbarazzina con un crescendo al kevlar (leggero e al contempo ad alta resistenza di ascolto). Ma aihmè… la struttura crolla se messa a confronto con i fantasmi di brani come “Chicken Pox” o “Collection of Stamps”. Il colmo viene raggiunto con “Headphones”, in cui Lundgren ricicla senza vergogna gli stessi riff chitarra e le stesse maledette campanelline che l’hanno portato al famoso quarto d’ora di celebrità. Spingendomi negli abissi dell’ascolto, traspare un atteggiamento malinconico di fondo che a dirla tutta è la vera sorpresa di questo disco. Brani come “Music Killed Me”, “Gunhild” e “Little Ghost” ci fanno capire che la festa etilica di “Let me introduce..” si è protratta più del dovuto. Ci si sveglierà domani, con un forte mal di testa, disse il saggio. “E ora chi cazzo pulisce tutto sto casino?” rispose l’apprensivo.
(Tum)
Per contatti: www.myspace.com/imfrombarcelona