2076: Il ritorno di Tristo
(Corasong)
Inizio subito da ciò che solitamente tengo per la fine, tirando le somme in anticipo. Ancora a caldo, cercando di afferrare quello che ha suscitato in me l’ascolto di questo disco. Sperimentale, eclettico, tradizionale, moderno. Leggendo queste parole forse io stesso girerei alla larga. Eppure gli Apuamater sfornano un piccolo gioiello, fatto di musica popolare, echi di etnie lontane e contaminazioni elettroniche. È il cyber folk di cui sono profeti. E mentre cerco di seguire il ritmo e tento di acchiapparne il filo prima che questo cambi, rimango ad ascoltare le loro storie come un bambino molto curioso, e mi sembra di sentire il Lindo Ferretti dei tempi d’oro dialogare con Battiato. Io faccio ripartire il cd e vi invito a cercarli.
(Arturo Bandini)
Per contatti: www.myspace.com/apuamater