Beautiful Freaks 55 – di Lorenzo Briotti (lorenzobriotti@yahoo.it)
PLAYMATES “LONG SWEET DREAMS”
I Playmates andarono a Sydney per registrare questo piccolo capolavoro di “jangle pop”, come chiamano gli “esperti” quei dischi che nei loro solchi nascondono chitarre “tintillanti” (più o meno la traduzione italiana del termine “jangly”). Che dire? Quindici anni fa gli anni Ottanta li snobbavamo dicendo che i suoni erano “pesanti” e troppo prodotti. Ora scopriamo che anche quegli anni nascondono dischi bellissimi.
E i Playmates sono tra questi (il disco non è facile da trovare ma se acquistato sul web costa 7/10 euro) proprio perché hanno un suono che ricorda band come i Chills ed altri gruppi che a metà degli anni Ottanta riproponevano il tipico suono delle Tre B (Byrds, Beatles, Big Star) mantenendo però una produzione contenuta. Forse la batteria è un po’ troppo “Ottanta” però dai, ci possiamo sicuramente accontentare…