HUMOR POMATA
Seahorse Recordings, 2012
Max Petrolio si presenta col suo quarto lavoro in assoluto, un mini album di sei tracce che prosegue nel solco tracciato dall’autore: un cantautorato sperimentale molto curato nei testi e negli arrangiamenti musicali. Questa volta Max fa un passo in avanti. È il lavoro più maturo, le canzoni hanno forme più classiche, l’elettronica cede ogni tanto, ma la vera forza e al contempo punto debole sono i testi. L’autore gioca, come nei lavori precedenti, con le parole, vero fulcro dell’opera: anche questa volta i temi ricorrenti sono quelli della chimica, delle tossine, dei farmaci, del sistema nervoso, dell’instabilità. Trapela l’angoscia profonda che agita l’autore. Un velo di malinconia lega le canzoni e i testi, arditi ed ermetici ma troppo spesso autoreferenziali; l’ironia, se c’è, è spirito di patata. “Siamo la maestosa ricerca, Facciamo sogni giganti”, ma ognuno sogna a modo suo.
Voto: 5.5
Ciceruacchio