The Savalas

Plastic Pills For Happy Passengers
(Altipiani)
Un disco rabbioso che contiene però ottimi scorci di dolcezza che rendono il tutto un prodotto più che discreto. Le forti influenze del grunge (e anche del metal in alcuni punti) riescono bene in “Se was”, per me il miglior brano di questo cd composto da sette tracce. Una sola in italiano, “Invisibile”, ermetica. La band cavalca in bilico la linea che separa la potenza e la melodia, per questo viene facile accostarli agli Alice In Chains o Pearl Jam. Un disco rock che difficilmente verrebbe accostato ad un gruppo italiano.
(Filippo Maria Di Caprio)
Per contatti: www.myspace.com/savalasband