I geni decaduti
bravissimi a scuola
(otto e nove in pagella)
ma coglioni nella vita
(né un lavoro,
né quindi rispetto
da parte del prossimo)
ogni notte
– anche d’inverno –
dormono all’addiaccio
nel cortile.
Mormorando
disperati:
«Come chiamare la nostra vita?
Degenerazione di fenomeni… »
(Pietro Pancamo)