(Seahorse Records)
Chiudere in una scatola tutta la tradizione psichedelica degli anni 70, Barret in primis, la new wave, i Cure più sognanti, suoni eterei da new age e beat elettronici. Se si agita e si riapre la suddetta scatola saltan fuori gli Unmade Bed, band fiorentina che esce con questo “Loom” loro primo album. Tranquillamente posso esclamare che un lavoro così nello stivale non s’è mai visto. E forse nemmeno immaginato. Sono la risposta italiana ai Sigur Ros. Ma anche al già citato Syd Barret. Penso che Bjork farebbe volentieri una collaborazione con i nostri quattro toscani. Ascoltare questo disco equivale a viaggiare nello spazio. Fatelo e risparmierete anche fior fior di quattrini da dare a Richard Branson per una gita interspaziale.
(Filippo Maria Di Caprio)
Per contatti: www.myspace.com/unbed