s/t
(Autoprodotto)
Quattro diversi percorsi musicali che si incontrano e cercano di dar vita ad un suono che sappia coniugare le diverse influenze. Quante volte abbiamo letto di progetti simili e quante volte il risultato ottenuto si trovava bollato come ampiamente insufficiente? Non è questo, per nostra fortuna, uno di quei casi. I palermitani Omosumo riescono a creare un suono trasversale che fa uso di sintetizzatori, ritmiche serrate, testi sfuggenti e introspettivi ottenendo un risultato ben amalgamato che da al tutto una piena e chiara identità che fa ben sperare per l’imminente disco sulla lunga distanza di cui queste quattro tracce rappresentano un gustoso antipasto. Forse la cadenza del cantato ricorda un po’ troppo da vicino alcune cose più intimiste degli Afterhours ma è un elemento sicuramente migliorabile e che comunque non cambia di una virgola l’impressione generale su questo lavoro.
(a.p.)
Per contatti: www.myspace.com/omosumo