(Valvolare Records)
Il nome e il rimando al Grande Lebowski e al suo affrontare la vita da cazzone con grande stile, mi avevano già ben disposto nei confronti di questo cd. Alla simpatia a pelle si è poi unita una grandissima stima per un lavoro davvero ben riuscito che a palate di ironia nei testi rigorosamente in italiano aggiunge una schizofrenia musicale che ben si lega con il cantato, il più delle volte parlato, apparentemente pacato nei modi ma tumultuoso nelle storie e nelle sensazioni che va a raccontare. Punk, chitarre grattugiate e spigolose, marcette dance alla Devo e rumore quanto basta fanno di questo esordio ufficiale dei marchigiani Lebowski quanto di meglio mi sia capitato di ascoltare in questa prima metà di 2009. Segnatevi ‘sto nome , cominciate ad ascoltarli e state sicuri che non ve ne pentirete affatto!
(a.p.)
Per contatti: www.myspace.com/lebowskiband