What Makes You Human
(Alkemist Fanatix)
Inutile girarci troppo attorno: il cosiddetto metalcore va di moda e la maggior parte delle band emergenti provano a dire la loro in questo genere musicale, pur rischiando seriamente di perdersi tra le numerosissime proposte della scena underground. La band, il cui nome in inglese significa letteralmente “clistere”, nasce a Reggio Emilia nel 2004. Propositivi e prolifici sin dalle prime battute, il gruppo riesce a sfornare un demo ed un cd autoprodotto nel giro di due anni. A questo si affianca tutta una serie di esibizioni live che culminano nel contratto con la Black fading nel 2008. L’album in oggetto è il frutto di questa prima collaborazione e, se il buongiorno si vede dal mattino, il gruppo è destinato a grandi cose. Ad un booklet molto curato (cosa rara nella scena underground), si affianca un cd estremamente valido: la band infatti è riuscita a produrre 12 tracce che affondano sì nel metalcore ma il tutto è condito ora da parti più melodiche, ora da influenze più trash. Ed il risultato sono una serie di tracce perfettamente amalgamate, perché il validissimo vocalist (che spazia da growl a scream passando per clean vocals), è supportato degnamente dal resto della band, che dimostra di possedere capacità e tecnica esecutiva. Ciliegina sulla torta, una qualità della registrazione degna di band più note ed affermate.
Cosa altro dire se non: continuate così!
(Quincy)
Per contatti: www.enema.it