Un importantissimo evento musicale si è svolto nelle strade emiliane di Cervia(RA) nei giorni 19, 20 e 21 giugno: Il Cervia European Rock Festival. 430 musicisti di tutta Europa (divisi in 50 band) si sono esibiti nei due palchi principali e nei luoghi suggestivi e caratteristici della città. Ad aprire il festival uno spettacolo di majorette provenienti da Berlino e da Praga. Poi l’organizzazione ci ha deliziato con gruppi di generi completamente diversi: gli esperti toscani TAMALES DE CHIPIL (hanno aperto Manu Chao e un tour di Carmen Consoli) hanno fatto divertire a colpi di Folk suonando magistralmente, i romani STORM OF DAMNATION ci hanno trasportato nella Seattle anni ’90 con un Alternative Rock influenzato dal Grunge, gli psichedelici SEMOLINA PILCHARDS hanno trascinato il pubblico su un altro mondo e hanno emozionato con arrangiamenti perfetti, testi ottimi e atmosfere surreali; i pesaresi THE FOUR FOOLISH hanno fatto uscire la rabbia di ognuno di noi con suoni cazzuti stile Guano Apes, rispondendo alle sonorità simili degli amici forlivesi THE LAST ONE, che però si ispirano di più ai Linea77. Gli SS.16 hanno deliziato con dei brani jazz da restare senza fiato, i bolognesi PIGNA si sono esibiti originalità miscelando il rock cantautorato ai ritmi in levare ska, i ravennati FALL FROM DOWN ci hanno mostrato qual è il sound del momento in perfetto stile Emotional, mentre i TEQUILA FUNK hanno reso buona presenza scenica con le loro influenze zeppeliane. I baresi THE FANTASTIC BIG CHARLY ONE MAN BAND hanno fatto sentire un miscuglio Gospel-Blues-Jazz e vi lascio immaginare quanta arte veniva fuori da questa performance. Dalla Repubblica Ceca suoni di trombe e tromboni si sono messe in risalto nei gruppi DIXIELAND ZUS KRNOV e KOLICEK… da segnalare pure gruppi bravi come i CICO LOTAR di Foligno, i CIUINGAM di Milano, i riminesi HOT BREAK QUARTET, i CLIPPER di Ancona, gli imolesi CIRANDA TRIO, i jazzisti BRAGGIA, i WAITING FOR PARADISE e i V TRAVERSA. Si sono respirati 3 giorni di profonda arte e amicizia: mangiando tutti assieme con dei pianisti che si sono “sfidati” tra una portata e l’altra a suon di note delicate, scambiando opinioni e pareri, rispettandosi l’un l’altro (cosa difficile al giorno d’oggi). Da sottolineare l’iniziativa di indossare tutti la stessa maglia ideata e regalata dall’ indimenticabile organizzatore Gabriele Furini venuto a mancare poche ore prima per una disgrazia e di dedicare i concerti a questa persona unica. Anche quest’anno il CERVIA EUROPEAN ROCK FESTIVAL ha mostrato per la terza volta un’organizzazione perfetta e l’anno prossimo sono invitati tutti a essere catturati dai gruppi che verranno selezionati, sperando che i londinesi CLOGHOPPERS tornino a stupirci con la loro esperienza:d’altronde non tutti hanno suonato in uno dei migliori festival del mondo come il GLASTONBURY.
(PHYXIUS – phyxiuscrow@libero.it)